Il territorio

Posizione

Parma sorge in Emilia-Romagna, nel Nord Italia, al centro di una pianura delimitata a Nord dal fiume Po e a Sud dagli Appennini. 

Passato aristocratico e grandeur culturale

Piccola città dal nobile passato, grazie alle signorie dei Farnese e dei Borbone e in quanto capitale del Ducato di Maria Luigia D’Austria, Parma ha un centro storico ricco di monumenti ammirati in tutto il mondo: esempi sono il Duomo, capolavoro del romanico italiano la cui cupola è stata affrescata dal Correggio, e il Battistero in marmo rosa di Benedetto Antelami. Parma ha ispirato anche artisti di altri campi, dall’incisore e tipografo Bodoni allo scrittore francese Stendhal. Sono inoltre impossibili da dimenticare l’immortale compositore Giuseppe Verdi e il grande direttore d’orchestra Arturo Toscanini: per merito loro Parma è diventata sinonimo di tradizione musicale d’eccellenza.

Terre Verdiane

Una classica proposta di turismo culturale emiliano è rappresentata dal tour delle Terre Verdiane: tra Roncole Verdi - con la Casa Natale di Verdi e la Chiesa di San Michele, sul cui organo Verdi si esercitava da bambino, Sant’Agata - con Villa Verdi - e Busseto - con Casa Barezzi, luogo della formazione musicale ed affettiva del Maestro, il Teatro Giuseppe Verdi, il Museo Nazionale Giuseppe Verdi e il nuovo Museo Renata Tebaldi - gli appassionati di musica lirica possono ripercorre la vita del più grande compositore italiano di tutti i tempi. All’aspetto culturale si sovrappone poi la proposta di turismo gastronomico con la Strada del Culatello di Zibello.

Bassa Parmense

Il territorio pianeggiante che si estende sul lato sud del Po con le sue nebbie e i suoi abitanti ha saputo stimolare l’estro creativo di Bernardo Bertolucci e Giovannino Guareschi. La Bassa Parmense è apprezzata per le tradizioni legate all’arte della norcineria: qui nascono il Culatello di Zibello e la Spalla Cotta di San Secondo. Non mancano anche capolavori architettonici: la Reggia di Colorno con i suoi incantevoli giardini, la Rocca Sanvitale di Fontanellato e la Rocca Meli Lupi di Soragna.

Castelli del Ducato

Sono una trentina le rocche e i castelli presenti in territorio parmense: visitarli significa regalarsi un viaggio nel tempo e lasciarsi conquistare dalla storia e dal blasone di dinastie come quelle dei Borbone, dei Farnese, dei Lupi e dei Sanvitale, senza dimenticare Maria Luigia d’Austria. Sono almeno tre i tour per conoscere i castelli del Parmense: le rocche della Bassa verso il Po e i luoghi verdiani, i castelli della collina e i castelli dell’Appennino.

Sui colli

Parma è anche Appennino: questa zona si estende dal sud della Via Emilia fino al confine dell’Emilia con la Liguria e la Toscana, zona di terre alte di crinale. Le valli sono quelle del Ceno, del Taro e del Parma, dai nomi dei corsi d’acqua che le attraversano; con la sua natura incontaminata, i suoi scorci paesaggistici suggestivi e le sue testimonianze storiche, l’Appennino parmense è il teatro ideale per passeggiate a cavallo, itinerari in mountain bike, escursioni a piedi, alla scoperta di borghi fuori dal tempo e alla conquista delle cime più alte.

Non solo Parma

Parma si trova in una posizione strategica per poter raggiungere comodamente altre bellissime zone dell’Emilia-Romagna e d’Italia. Valicando gli Appennini, in poco più di un’ora si raggiungono le affascianti Cinque Terre; percorrendo l’antica Via Emilia si incontrano tutte le città artistiche della Regione per poi proseguire raggiungendo territori incantevoli come la Toscana, il Veneto, la Lombardia e il Piemonte.